Nell’ambito del Bando Regionale “Ricerca Industriale e/o Sviluppo Sperimentale nell’ambito dei Sistemi Avanzati di Produzione – 2008”, ha sviluppato un Ausilio di Guida per Disabili in collaborazione con i dipartimenti DIMEC e DISMIC del Politecnico di Torino
Acronimo: ASK
Titolo: Innovative auxiliary steering knob including vehicle function activation for drivers with disabilities
Soggetto Capofila: PEGASO s.r.l.
Partner partecipanti al progetto:
PEGASO s.r.l.
Politecnico di Torino - Dipartimento di Meccanica (DIMEC)
Politecnico di Torino - Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica (DISMIC)
Responsabile della ricerca: Silvio CORINO
Data inizio: 7 gennaio 2009
Data fine prevista: 7 ottobre 2010
CONTENUTI
Abstract del progetto
Il progetto intende sviluppare un dispositivo ausiliario innovativo per guidatori con disabilità (in particolare persone con un solo braccio), che consenta loro l’attivazione di tergicristallo, indicatori di direzione, gruppi ottici, luci di emergenza, lavacristalli e del’avvisatore acustico senza abbandonare la presa del volante.
Il dispositivo consiste di un’unità di interfaccia utente, posizionata all’interno di un’impugnatura e di una unità centrale posizionata vicino al piantone di guida: la prima unità riceve le indicazioni dell’utente che trasmette poi, mediante una connessione radio frequenza, alla seconda, la quale è connessa al veicolo mediante una linea di comunicazione CAN o LIN, evitando così alterazioni del cablaggio del veicolo. L’unità centrale traduce quindi le richieste dell’utente in messaggi sul bus di comunicazione verso i nodi di attivazione.
L’impugnatura sarà dotata di un sensore biometrico integrato, basato su un approccio nanotecnologico, che consente di rilevare lo stato di salute del guidatore, avvisandolo su una possibile situazione di pericolo.
Obiettivi della ricerca
Nel presente progetto ci si propone di sviluppare una manopola che possa essere facilmente montata sul volante di un veicolo e che possa essere completamente utilizzata, in condizioni di totale sicurezza, da una persona dotata di un solo braccio. Sulla sua superficie saranno integrati opportuni pulsanti tattili, per permettere il controllo di una serie di dispositivi secondari, quali indicatori di direzione, gruppi ottici, luci di emergenza, tergicristalli, lavacristalli, sbrinacristalli e, ultimo ma non meno importante, le funzioni radio e di climatizzazione.
Un tale risultato sarà ottenuto dotando la manopola di 5-6 pulsanti tattili; ciascuno di essi potrà essere utilizzato in combinazione con gli altri per ottenere funzioni multiple, secondo una logica combinatoria. In questo modo il guidatore, dopo un training iniziale finalizzato a rendere istintivi i movimenti delle sue dita sui tasti, potrà utilizzare i principali dispositivi secondari senza lasciare la manopola ed avendo sempre il pieno controllo del veicolo.
Sulla manopola verrà integrato un sensore biometrico per il controllo delle funzioni vitali del guidatore. La quantità, la tipologia e la complessità dei parametri monitorati saranno valutati durante il progetto, in funzione della loro importanza e del costo, che non dovrà superare quello della manopola stessa. Il sensore avrà dimensioni e massa limitate, basso tempo di reazione, elevata sensibilità e selettività, richiederà una bassa potenza di funzionamento e sarà in grado di inviare i dati al microprocessore. Un tale insieme di caratteristiche può essere ottenuto solo mediante un approccio nanotecnologico.
Un importante obiettivo del progetto è la possibilità di connettere facilmente il dispositivo al veicolo (mediante sconnessione e riconnessione di un singolo connettore), evitando così alterazioni consistenti del cablaggio (durante il set up standard sarà identificato ed intercettato un cavo per ciascuna funzione), potenziali problemi con la diagnostica di bordo e consentendo di limitare i tempi di preparazione.